Altri film con Jim Carrey: The Bobby Saget Tribute, il Grinch.

Perché l’ho fatto? È stata l’esperienza più difficile della mia vita riuscire a concludere questo film di un’ora e trenta che non è un film, ma una serata-spettacolo indetta della Sclerodermia Foundation in memoria di un attore morto. Immaginate quindi di andare a un funerale di una persona che non conoscete affatto, in cui sono presenti i suoi amici che di professione fanno i comici, e tentano di fare delle battute, ma sempre un funerale resta: questo è Bobby Saget Tribute. Non fatelo. Non guardatelo.

Quello che colpisce, però, è come Bobby Saget fosse benvoluto. Tra canzoncine e battute che non fanno ridere, quest’ora e mezza non passa mai, ma almeno avrete allenato la vostra pazienza. C’è Jim Carrey con una brutta pelliccia e ciò che diranno gli altri presenti che è dovuta morire una persona per far tornare Carrey sul palco. Vi ricordo infatti che a casa di gravi problemi personali, come depressione e il suicidio della sua ultima compagna Cathriona White, Carrey si è praticamente ritirato dalle scene da anni, apparendo solo occasionalmente qua e là per criticare lo star system hollywoodiano.

Consigliato: no…


Il Grinch

Tutti hanno visto questo film del 2000 tranne me. Ma io deciso di vederlo a settembre, quindi fuori stagione. Tutta quell’atmosfera natalizia prima dell’equinozio d’autunno mi ha fatto abbastanza ridere, per l’atmosfera surreale che creava, e mi sono chiesta perché non ci avessi pensato prima, di vedere film natalizi ad agosto nella speranza facessero venire fresco.

Io comunque odio il Natale, quindi capisco il Grinch. Il Grinch però è un film di Natale su un essere che odia il Natale realizzato per persone che invece amano il Natale, ed era evidente che mi sarebbe stato intollerabile.
Interpretato da Jim Carrey (ma non ne vedrete la faccia), il Grinch abita in cima a una montagna (e non come tutti gli altri personaggi nella graziosa città di Whoville) insieme ad un cane, e passa la vita a fare dispetti alle persone e a rovinar loro le feste. Nemmeno così spesso: per richiamarlo bisogna dargli fastidio. La tana del Grinch è raggiungibile attraverso un condotto per la spazzatura ed infatti, questo povero essere vive in mezzo alla spazzatura, perché gli stupidi abitanti di Whoville buttano la spazzatura in cima alla montagna. Anche questo la dice lunga su quanto il loro mondo cordiale edulcorato sia in realtà stupido e superficiale.
Tratto da un famoso libro per bambini che non ricordo, del Dr.Seuss, e che non voglio vedere.
Mi sono addormentata guardandolo, e il Grinch 2, fatto al computer e senza Jim Carrey, in ogni caso ve lo vedete voi.

Conclusione: Come si fa a vedere questo film così brutto per giunta anche fuori stagione?

Consigliato: NO.

Altri film con Carrey da vedere su Netflix:

Jim & Andy. Anche questo sarà terribile. Ho visto anni fa Man on the Moon, il suo biopic su Andy Kaufman, mentre Jim & Andy è un documentario sulla realizzazione di Man on the Moon. Se una persona s’è annoiata col film originale, come potrà essere felice col documentario? Io penso che non ce ne possa fregar di meno. Ma lo vedrò. Forse.

Lascia un commento